Buon giorno viaggiatori, oggi voglio portarvi a Valencia per scoprire cosa vedere in tre giorni in città; una città viva, giovane, colorata e felice, un luogo che unisce cultura e paesaggi naturali da mozzare il fiato. Vi porterò alla scoperta di Valencia e dei suoi dintori tra street art, risaie e fiumi sotterranei.
Tre giorni a Valencia: la street art
Una delle primissime cose che vi colpirà arrivando a Valencia sarà la street art praticamente onnipresente: non c’è facciata, serranda o casa valenciana che si rispetti senza un accenno di street art; sia esso il semplice numero civico o l’intera parete di un palazzo, Valencia pullula di arte e colore.
Vi sfido a non fermarvi ogni cento metri per scattare una foto ad uno dei tanti murales o ad un piccolo dettaglio quasi nascosto, nei vostri tre giorni a Valencia vi sembrerà di vivere all’interno di un caleidoscopio.
Valencia in tre giorni: Plaza de la Virgen & Micalet
Uno degli edifici storici a maggiore interesse turistico è sicuramente la Cattedrale – Catedral de Valencia – che si affaccia su Plaça de la Virgen, da un lato, e su Plaça de la Reina, dall’altro.
Oltre a visitare l’interno della Cattedrale vi consiglio di salire sul vicino Micalet per ammirare la città dall’alto, il biglietto ha un costo di 2 euro.
Vi consiglio, inoltre, di tornare nei pressi di Plaça de la Virgen per fare l’aperitivo in uno dei tanti bar sul perimetro della piazza, è a quest’ora che la zona dà il meglio di sé.
Valencia in tre giorni: Ciudad de las Artes y las Ciencias
“Onestamente questo posto é una gran delusione, bellissimo e scintillante fuori ma nuoioso e vuoto dentro.
Il museo della scienza va bene per bambini sotto i 12 anni tanta é la banalitá delle cose presenti; per quanto riguarda l’acquario beh… quello di Genova é più bello! Direi 36 euro mal spesi ma dovevamo venirci per saperlo”
Appena uscita dalla città dell’arte e della scienza avevo postato una foto sui canali social con questa didascalia e ora a distanza di quasi tre mesi non posso che confermarla.
Il museo della scienza é davvero ridicolo nel contenuto e maestoso nella forma, quasi varrebbe la pena di far pagare il biglietto per ammirarne la struttura da vicino piuttosto che per l’ingesso.
Per quanto riguarda l’oceanografico devo alleggerire il tiro: la struttura é infatti ben curata, gli animali danno l’idea di essere trattati bene e lo spettacolo dei delfini é tutto sommato carino.
Col senno di poi mi rendo sempre più conto che a volte non sono i luoghi ad essere sbagliati ma io ad essere capitata in luoghi non adatti a me, dopo questa occasione spero di non avere mai più modo di confrontarmi con degli animali in gabbia perché la cosa mi fa star male, di qui il giudizio negativo.
NB: l’accesso a entrambe le strutture ha un costo di 36 euro a testa! Per quanto riguarda i tempi necessari per visitarli direi un paio d’ore per l’oceanografico e meno di un’ora per il museo della scienza – a meno che non ne abbiate mai visto uno in vita vostra e quindi tutto ciò che contiene possa risultare interessante al vostro giudizio.
Valencia in tre giorni: The Central Market of Valencia
Potevo forse parlare di Valencia senza citare il suo famoso mercato!?
Che sia per comprare un semplice bocadillo, per fare la spesa o solo per fotografare qua e la vale la pena di dedicare un po’ di tempo al mercato centrale, bello sia dentro che fuori grazie alle belle ceramiche che ricoprono la facciata.
All’interno potete trovare di tutto: carne, pesce, verdure, frutta, dolci, formaggi e insaccati. Sicuramente troverete qualcosa che fa al caso vostro!
Valencia in tre giorni: altre cose da vedere in città
– Lonja de la seda: antico mercato della seta e attuale sede dell’accademia culturale di Valencia questo palazzo ospita spesso esposizioni. Il costo del biglietto è di 2€, la visita è rapida e ne vale la pena.
– Plaça de l’Ajuntament o piazza del comune é la piazza principale di Valencia, la si ricorda anche per la sua caratteristica forma triangolare.
– merita una visita anche horchateria santa catalina storica horchateria valenciana. Se anche non vi piace l’horchata vale la pena visitare questo posto per la sua bellezza.
– Jardí del Túria: é il parco urbano più grande della Spagna ed è noto per essere stato costruito nell’antico letto del fiume Turia.
– poco distante dai giardini Turia si trova la Torres de Serranos, una porta medioevale
Valencia in tre giorni: Cosa vedere nei dintorni? Ecco qualche escursione in giornata
- Durante un soggiorno di almeno tre giorni a Valencia vale la pena di spendere un pomeriggio per arrivare al vicino parco dell’Albufera per un po’ di birdwatching, per una rilassante gita nella palude o semplicemente per camminare tra le risaie completamente immerso nel verde.Noi abbiamo fatto l’escursione di circa un’ora con Embarcadero “El Tio Pastilla” al costo di 10 euro (per prenotare 649 674 127), anche se non si può parlare di birdwatching quanto di watching e basta, è stata un’oretta rilassante a contatto con la natura e l’elemento acqua che completa il tutto.
- Un’altra esperienza che sento vivamente di consigliare durante i tre giorni a Valencia è la visita del Rio Subterraneo alle Coves de Sant Josep nella vall d’Uixò.
Il fiume si trova a poco più di mezz’ora da Valencia e il biglietto di ingresso è di 10 euro; purtroppo all’interno non sono concessi né video né foto ma fidatevi: il posto è davvero stupendo!
- Se il vostro soggiorno a Valencia si prolunga oltre i 3 giorni – e la stagione lo consente – vi consiglio di percorrere i 123 km che vi separano dalla “Playa de la Granadella” in provincia di Almeria.
La spiaggia-caletta pur essendo piccola e discretamente affollata offre il mare migliore che io abbia incontrato durante il mio #SpagnAlusiaOnTheRoad, nettamente superiore rispetto a quello di Malaga e dintorni e ovviamente impossibile da paragonare con quello valenciano.
…. E LA PAELLA TIPICA VALENCIANA?
E’ verò questo tipico piatto catalano vede le proprie origini proprio a Valencia, nella zona dell’Albufera; tuttavia il fatto che il piatto nasca qui non deve indurci a commettere l’errore di pensare che la paella sia economica!
Infatti, per mangiare un buon piatto di paella tipica si devono spendere almeno 27 euro a persona più bibita!
Noi per motivi di budget abbiamo dovuto rinunciare ma se avete modo di assaggiarla sono sicura non ve ne pentirete.
PS: qui trovate il video del mio viaggio in Spagna, spero vi piaccia.
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Vi abbraccio, Danila.
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