Buon giorno viaggiatori oggi voglio presentarvi Ronda un paesino a 120 km da Siviglia e 100 da Malaga, il luogo perfetto dove fermarsi durante un on the road dell’Andalusia, la base ideale per visitare la vicina zona di El Chorro e dei laghi circostanti prima di arrivare a Siviglia. Quindi Ronda cosa vedere?
Perchè fermarsi a Ronda?
Senza dubbio, nel mondo e anche in Spagna, ci sono città più grandi e ricche di attrazioni turistiche ma Ronda è considerato uno dei borghi più belli della Spagna e io non posso che essere d’accordo.
Certo c’è da considerare il fatto che quando sono arrivata a Ronda c’era un tramonto bello da morire, con le nuvole rosa a spaccare il cielo perfettamente azzurro e mille bagliori di luce dorata a sfumare il profilo dell’orizzonte ma a parte questo ho trovato Ronda bella per gli occhi e per il cuore, un modo perfetto per rallentare un viaggio in macchina che troppo spesso corre troppo veloce.
Ormai siamo così affannati dall’idea di vedere più cose possibili che rischiamo di scartare dei paesi più piccoli solo per l’ansia di correre alla prossima meta ma visto che il tempo è un lusso che neanche i ricchi possono permettersi almeno in viaggio facciamo gli sfacciati e atteggiamoci a nababbi, fermiamoci anche nei posti piccoli, potrebbero celare le sorprese migliori.
Cosa vedere a Ronda?
- Plaza de Toros: è una delle Plaza de Toros più antiche di Spagna e anche la più bella, per me, visto che è l’unica che ho visto dall’interno e soprattutto è la prima in cui si sia mai svolta una corrida.
La Plaza ha una forma ovoidale ed è davvero bella e fotogenica grazie all’intensità del giallo dorato dell’arena.
> Il biglietto per visitare la Plaza de Toros e il museo annesso ha un costo di 7 euro e potete controllare qui gli orari di apertura. <
- Il panorama: con una struttura che ricorda moltissimo Civita di Bagnoregio, Ronda è una cittadina estremamente panoramica. Andate sul Puente Nuevo per vedere il letto del Guadalevin e se siete dei tipi atletici spendete qualche ora per scalare la parete rocciosa.
- Vicoli e chiesette: come vi accennavo Ronda è davvero bella e fotogenica, piena di vicoli stretti e tortuosi, case intonacate e piccole chiesette. Camminare senza meta per le vie della città vecchia è un vero toccasana per la vista e la macchina fotografica.
- La parte nuova: sicuramente meno precisa e turistica della parte vecchia, anche questa zona della città merita una visita proprio perchè autentica e spesso scartata dalla veloce sosta dei giri turistici… c’è bisogno che vi dica che qui è tutto molto più economico?!
Ronda cosa vedere?! Partiamo dall’aperitivo: dove fare un aperitivo a Ronda?
Come avrete capito la posizione di Ronda è una delle caratteristiche più particolari del paesino e quale modo migliore per apprezzare questa struttura se non direttamente da sotto il Puente Nuevo?!
Qui troverete diversi ristoranti e hotel che offrono tavoli con una vista mozzafiato e cocktail a prezzi onesti: noi abbiamo preso 4 mojito ognuno personalizzato al costo di 5 euro a testa.
Dove dormire a Ronda?
Per il nostro breve soggiorno a Ronda abbiamo scelto l’hotel San Francisco ad appena 10 minuti a piedi dalla Placa de Toros; camera doppia con balconcino a soli 40 euro.
Ronda cosa vedere nei dintorni?
Uno degli scorci naturali più belli che abbia incontrato durante il mio viaggio in Andalusia è sicuramente la gola di El Chorro: una sottile fenditura tra due pareti rocciose giganti dentro cui scorrono le acque turchine del fiume Guadalhorce.
- El Chorro dista 60 km da Ronda; prenotando con il dovuto anticipo – almeno 2 mesi – è possibile accedere gratuitamente al Caminito del Rey: un sottile camminatoio in legno che vi porterà fin dentro alla gola! (potete intravedere parte del percorso a destra della foto).
Non vi resta che partire per la Spagna e fare tappa a Ronda!
Vi abbraccio,
Danila.
Amo fare on the road anche per questo motivo, per fermarsi in posti più piccoli ma sempre suggestivi ed interessanti.
Ottimo suggerimento per quando sarò (chissà quando! :-D) da quelle parti.
Fabio
Ciao Fabio,
Grazie mille per essere passato qui 🙂
Amiamo gli on the road per lo stesso motivo.
Ti auguro di andarci presto
Ma quell’aperitivo?*.* bel post tesoro, spero di visitare presto quelle zone cavolo!
È stato amore a prima vista con quel ponte: aperitivo e tramonto *-*
Magari ci torniamo insieme in Andalusia :*
A me ha molto deluso Ronda. Mi aspettavo un posto da favola e invece, oltre al ponte settecentesco (meraviglioso) c’è ben poco di che stupirsi.
Avrei voluto vedere la casa del Rey Moro, ma il tempo non me l’ha concesso, il problema è che parlando con la gente, appena sa che hai visto l’Alhambra ti dice di non andare che si rimane delusi… mah, su questo non so.
Per il resto, vicoli carini, ma niente di che.. un’inculata per turisti, sarà che negli ultimi anni magari è più frequentata ma non sono riuscita a trovare un posto che fosse uno che non facesse menù turistici striminziti e senza gusto.
Sono rimasta molto delusa, ma penso sia anche dovuto al fatto che sono arrivata lì piena di aspettative… 🙁
Ciao Liz,
Mi ricordo di aver letto su Facebook che non ti era piaciuta.
Per me è stato l’opposto perché non la conoscevo affatto se non di nome e mi ha stupita.
Diciamo comunque che più di una giornata è troppo..
Noi siamo riusciti a mangiare discretamente ma comunque si sente che é molto “per turisti”.