Da cosa capisci che le vacanze sono finite?
Dalla quantità di post su come affrontare al meglio il rientro!
Se spulci infatti i vari blog, social, siti troverai diverse scuole di pensiero su come gestire il ritorno al lavoro e definire i buoni propositi: la palestra, la dieta, gli amici.
Per non parlare poi degli approcci: chi la tocca piano, chi invece suggerisce di ripartire a mille!
Ecco, per me l’importante è sfruttare al meglio il tempo a disposizione in modo da non buttarlo dietro ad attività che portano bassa (o nulla) soddisfazione. Sono convinta infatti che il cosiddetto “rientro” non riguardi solo le vacanze: “rientriamo” sempre dopo qualcosa, che sia il weekend o la settimana bianca oppure soltanto un mezzo pomeriggio libero passato dall’estetista.
Cosa fa quindi la differenza? Lo stato d’animo con cui affronti la vita giorno per giorno.
Ok, mi dirai: “È la scoperta dell’acqua calda!”. Eppure prova a riflettere su qual è il tuo primo pensiero appena apri gli occhi: se ti trovi a ripetere tutte le mattine “Uffa, anche oggi devo andare in ufficio”, va da sé che agognerai le ferie (magari le passerai controllando il cellulare) e ti succederà di iniziare a rimpiangerle ancora prima che si concludano.
COME FARE AD AVERE UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO?
Come fare ad avere un atteggiamento positivo, quindi?
Al solito, facendo prima l’analisi della situazione e poi identificando le azioni da intraprendere!
Occupiamoci subito del lavoro. Ecco qualche consiglio pratico per affrontarlo con grinta:
1. IDENTIFICA I TUOI PUNTI DI FORZA
Cosa ti riesce meglio? Cosa ti piace/piacerebbe fare? Prova a rispondere a queste due domande e traccia un elenco delle tue 10 migliori qualità; selezionane poi 3 da far diventare le tue caratteristiche chiave, i tuoi punti di forza attraverso corsi, percorsi di mentoring oppure risorse online.
2. NON ESISTE SOLO IL LAVORO. PROVARE PER CREDERE.
Immagina di eliminare dalla tua agenda gli impegni lavorativi. Cosa rimane? Rifletti sul tempo che dedichi a te e ai tuoi interessi, alle tue passioni: riesci a bloccare almeno un’ora al giorno per i tuoi hobby?
Se non lo fai, prendi questa abitudine. Se ti sembra di perdere tempo, prova a ragionare su come trasformare una tua passione in un’attività di reddito: scommettiamo che ti ci applicherai?
3. RESTA CON I PIEDI PER TERRA
Magari il tuo capo non è la persona più simpatica del mondo e magari la tua vicina di scrivania parla al telefono in modo sguaiato. Concordo che non sono le migliori condizioni possibili e ti suggerisco di immaginare davanti a te un muro di cristallo: puoi vedere ciò che ti succede intorno rimanendo schermata. Aggiungi la frase “Lo vedo, ma non mi tocca” e vedrai che ti sentirai meglio.
E per quanto riguarda l’amore? Che fare se anche quest’anno l’estate non ha portato il principe azzurro?
Un suggerimento solo: amati come vorresti essere amata.
Non ci sono storie, per essere felici in amore dobbiamo prima imparare a volerci bene. Non si tratta di egoismo ma di sopravvivenza: l’amore di sè (la famosa autostima) è il motore che ci tiene in piedi, è un vortice che ci rende in grado di entrare in contatto con gli altri e stabilire relazioni.
Basta quindi con i sensi di colpa: tu vieni al primo posto.
Prenditi un paio d’ore e fai l’elenco di tutto quello di cui hai bisogno per stare bene, per essere serena ed in pace con te stessa. Dopodiché scegli 3 azioni ed impegnati a portarle a termine entro la fine del mese successivo – condividile con qualcuno, così ti sembrerà meno faticoso.
Riscoprendo l’amore per te avrai abbastanza amore anche per gli altri, che noteranno il tuo cambiamento e la tua solarità. Il benessere è contagioso: desideriamo tutti circondarci di persone positive e sono certa che il tuo nuovo stile di vita attirerà nuove persone verso di te!
Sei pronta quindi a ripartire con il piede giusto?