<<Beata te! Quanti viaggi!>>
<<Beata te che hai i soldi per viaggiare>>
<<Beata te che sei piena di ferie!>>
<<Fai proprio la bella vita, beata te!>>
Frena, frena, frena.
Chi ti ha detto che sono piena di ferie?
Chi ti ha detto che sono piena di soldi?
Chi ha detto che faccio la bella vita ?
Hai dimenticato un dettaglio fondamentale: “non tutto è oro quello che luccica”, “la medaglia ha sempre due facce”; insomma, trova il proverbio che preferisci ma il risultato non cambia: la vita raccontata su Facebook attraverso le foto dei viaggi non ha niente a che vedere con la vita vera, quella di tutti i giorni.
L’ho detto, amen.
Ora sembrerò molto meno figa e globetrotter e molto più sfigata della situazione; e se ho miseramente distrutto le vostre aspettative sulla mia bella vita mi dispiace ma la verità è questa.
Badate bene, non sono qui a scrivere tutto questo per lamentarmi di qualcosa o qualcuno ma semplicemente per mettere in chiaro il fatto che su Facebook, su questo blog, sui vari canali social cerco di condividere tutto ciò che riguarda i viaggi e non la mia vita personale, quindi tento di ridurre al minimo i post-lamentela su quanto male mi vadano le cose in questo o quel periodo perché credo nel duro lavoro più che nel piangersi addosso e non vedo l’utilità di ammorbare il prossimo con i miei problemi quando magari i suoi sono dieci volte più grandi dei miei.
Tornando al punto, dovete sapere che dietro ad ogni viaggio – anche il semplice weekend fuori porta – si celano ore di lavoro, mesi di risparmio, periodi di rinunce, settimane di ricerche estenuanti per trovare la soluzione più economica, appuntamenti lavorativi e universitari incastrati alla perfezione e ancora… tante ore di lavoro!
Probabilmente ora abbasserò ulteriormente il mio quoziente di figaggine ma devo (ri)dirvi che i viaggi non mi vengono regalati da nessuno -anzi!- e lo stesso vale per l’affitto di casa, le bollette, la benzina, insomma tutto ciò che serve per vivere.
Lo so ora la delusione avrà toccato i minimi storici, magari pensavate che sono una “figlia di papà” oppure che vivo e viaggio grazie ai guadagni del mio blog.
Negativo per entrambe le opzioni, per quanto sarei stata felice che almeno una delle due fosse vera!!
E quindi?
E quindi nulla.
Se quella che vedi sulla mia pagina Facebook ti sembra la bella vita allora prego, rimboccati le maniche, fai tre o quattro lavori alla volta, smetti di uscire a fare serata ogni sabato, risparmia tutto quello che puoi e parti.
Oh ma che sbadata che sono.
Quando dicevi che la mia è la bella vita non sapevi che non faccio shopping da anni – escluso qualche capo a 10 euro per necessità -, non sapevi che il mio cellulare ha 6 anni e non funziona più, non sapevi che il sabato sera faccio la cameriera per poche decine di euro, non sapevi neanche che sono sempre indietro con l’affitto e che passo ore a cercare nuovi lavori – magari retribuiti un po’ meglio.
E magari non sai neanche che per un viaggio fuori dall’Europa risparmio per un anno oppure che non vado a cena fuori dalla sera della mia laurea (17 febbraio 2015).
Ah si, ho sentito quello che hai detto… non è mica tanto la bella vita!
Potrebbe interessarti: Viaggiare pur non essendo ricchi, è una questione di soldi o di scelte?
E’ la bella vita per me!
Lo è perché io ho scelto di vivere così, perché io ho deciso che lo shopping non vale nulla rispetto ad un nuovo biglietto aereo, io ho scelto di vivere senza un euro da parte per poter viaggiare più possibile, io ho scelto di non comprare il nuovo iphone perché costa come un viaggio a/r in Asia per due persone.
E soprattutto è la bella vita per me perché ho smesso di guardare alla vita che gli altri ci mostrano pensando sia tutta bellezze e meraviglie, perché ho deciso di guardare al mio orticello che per quanto scarno possa essere è comunque mio!
Tu hai scelto diversamente?
BENE. E’ la tua vita e non la giudico.
Ma per favore evitate di dire che qualcuno fa la bella vita solo perché avete visto le foto dei viaggi su Facebook.
Altro sull’argomento:
- Il tempo è un lusso che neanche i ricchi possono permettersi
- Ho 24 anni e prima di sapere cosa voglio so cosa non voglio
Vi abbraccio forte, Danila.
Brava Danila. Bellissimo post. E sottoscrivo tutto ciò che hai detto!
Ciao Alessandra, grazie per il tuo commento!
Sono felice che la pensiamo allo stesso modo
Yeah! Concordo pienamente! 😉
Ciao Lucia, grazie mille per il tuo commento!
Non potrei essere più d’accordo con te Dani! <3
Ne abbiamo parlato spesso ultimamente e sai che pure io zero shopping, una cena fuori una volta ogni tanto e niente superfluo tipo cinema, serate nei locali o cose del genere.
Spesso non vengo capita, mia madre ad esempio dice "per quale motivo non ti devi comprare nulla da vestire se i soldi da parte ce li hai?"
Cara mamma…e care tutte le persone che pensate che sia facile metter via i soldi anche solo per un singolo viaggio quando sei una studentessa senza lavoro e i viaggi non te li pagano… questa è la vita che ho scelto e se ho venti euro da mettermi via li metto via per arrivare, dopo mesi, a riuscire a prenotare un biglietto aereo, cosa che ho fatto proprio ieri dopo che mettevo via i soldi da quasi tre mesi.
Ora mi aspetta la stessa cosa per alberghi e noleggio auto..ma lo faccio perché senza questo la mia vita non sarebbe vita! Ognuno ha i suoi momenti di felicità e i nostri sono questi! <3
Penso che a tutti i viaggiatori dipendenti almeno una volta sia stata fatta la fatidica domanda “Viaggi sempre?” o “Parti un’altra volta?”. Condivido ogni cosa che hai scritto perchè è importante non fermarsi alla prima impressione ma riflettere su cosa c’è dietro una foto, un viaggio. Non tutti passano notti su Skyscanner nella speranza di trovare la giusta combinazione di voli, per molti è più facile fare shopping sfrenato e poi lamentarsi di non avere i soldi per partire. Un abbraccio! 🙂
Anche a me dicono sempre così, quando torno da un viaggio mi guardano tutti come una riccona e gli vorrei urlare “ma lo sapete che non vado mai a cena fuori e non butto via i soldi in cianfrusaglie?”
Grande Danila!!!
Io lo ammetto, sono un po’ più fortunata..ho un lavoro fisso che mi permette di pagare affitto, bollette, viaggi, ma anche telefono quasi nuovo (ok,ricondizionato….spendere 800€ per un telefono mi sembra un tantino eccessivo!) e mangiare fuori abbastanza spesso (sia chiaro…tipo AYCE o pizza..al massimo il ristorante con Groupon :P).
Però dietro ad ogni viaggio c’è sempre tanta fatica, tanto tempo speso a cercare le offerte migliori, le occasioni, incastrare gli orari delle visite gratuite, ecc….
Anche per me questa è una bella vita…e chissenefrega se i miei vestiti sono gli stessi di qualche anno fa 😛
Finalmente qualcuno che dice la verità, brava bel post!
Però non ci credo che il tuo telefono ha 6 anni…come travel blogger avrai minimo un Iphone 6 plus ;-D