Buon giorno viaggiatori oggi voglio portarvi con me a Cayo Santa Maria un paradiso per gli occhi e gli amanti del mare che cela però un sistema piuttosto discutibile. Vi anticipo soltanto che ai cubani NON E’ CONSENTITO ENTRARE SULL’ISOLA.
Come arrivare a Cayo Santa Maria?
Per raggiungere Cayo Santa Maria si può scegliere l’autobus o il taxi: il costo del bus da Santa Clara è di 26 cuc a persona a-r mentre il taxi da Remedios costa sui 30 euro a persona a-r – il costo così elevato del taxi è il motivo per cui abbiamo scelto di dormire sul Cayo nonostante la mancanza di casas particulares.
Noi siamo arrivati in taxi da Trinidad e abbiamo speso 70 cuc in due (1 cuc = 1 dollaro).
Dove dormire a Cayo Santa Maria?
Qui iniziano i problemi, a Cayo Santa Maria infatti sono presenti solo hotel “di lusso”, strutture di recente costruzione a 4-5 stelle con formula all inclusive e prezzi a notte che partono dagli 80 cuc a camera.
Noi neanche a dirlo abbiamo scelto il più economico Hotel Cayo Santa Maria, una fregatura su tutti i fronti: l’hotel è nuovo e le camere carine e pulite MA il cibo è pessimo. L’hotel offre la possibilità di scegliere tra diversi ristoranti – cucina italiana, francese, gourmet e cubana – e una sala buffet; peccato che i ristoranti fossero tutti al completo da li ai seguenti dieci giorni eccetto quello gourmet dove GIURO non siamo riusciti a toccare NULLA di quello che era sul piatto andando a letto senza cena; poco meglio va scegliendo il ristorante a buffet.
Un altro problema è sorto con la prenotazione: avevamo infatti prenotato, attraverso un’agenzia locale, due notti nel “resort”, poi, a causa di un cambio di programma, abbiamo provato ad anticipare il soggiorno di un giorno chiamando l’agenzia in questione.
Telefonicamente ci è stato assicurato che avremmo potuto cambiare la prenotazione semplicemente contattando il referente dell’agenzia direttamente sull’isola; la verità è che non c’era nessun referente e non ci restava che scegliere tra ripagare il taxi per tornare sulla terra ferma e quindi tornare sul Cayo il giorno successivo oppure pagare una terza notte e rimanere, a parità di costo abbiamo optato per la seconda opzione
Quindi in sostanza dormite in qualsiasi altro hotel ma non in questo; se ne avete la possibilità optate per un hotel nei pressi di Playa las Gaviotas.
Vi consiglio, inoltre, di prenotare l’hotel sul cayo per tempo così da avere maggiore scelta ed essere sicuri della vostra prenotazione.
Come spostarsi e cosa fare a Cayo Santa Maria?
Una volta arrivati sul Cayo avete tre possibilità: rimanere intanati nel perimetro del vostro resort, spostarvi a piedi per km per cambiare spiaggia oppure noleggiare uno scooter a 30 cuc al giorno – come abbiamo fatti noi.
Cosa fare sull’isola?
Ogni resort offre attività di vario genere che spaziano dal kayak, alla gita in catamarano, giro in barca al tramonto e una serie di sport acquatici e attività a contatto con la natura (vi sfido ad avvicinarvi più di me ai fenicotteri rosa e scattare qualche foto migliore!).
Per gli amanti del genere sappiate che è anche presente un delfinario proprio all’inizio del Cayo: nella finzione più finta che possa esistere avrete modo di “nuotare” con questi simpatici mammiferi tenuti in gabbia. A voi la scelta.
A mio avviso le attività migliori da fare al mare sono lunghe passeggiate sulla sabbia finissima, intensi bagni di sole e ovviamente fotografare albe e tramonti; tuttavia se non avessi avuto una terribile otite che mi ha impedito di bagnare la testa avrei optato per un giro in barca al tramonto o per il kayak.
Sfruttando lo scooter è anche possibile arrivare fino a Cayo Las Brujas – sulla strada di ritorno verso Remedios; avevo sentito pareri entusiasti su questa spiaggia e avevo delle aspettative altissime, tuttavia quello che ho trovato è stata una spiaggia sporca e di difficile accesso a causa di enormi buche causate dalle ruote di tir e scavatrici, infine un panorama orribile sul cantiere di nuovo resort. Decisamente non mi sento di consigliarvela.
Quello che assolutamente vi consiglio è Playa Las Gaviotas una riserva naturale che sembra uscita da una cartolina: qui troverete tutto ciò che ci può aspettare da una spiaggia caraibica.
Per accedere alla spiaggia si paga un biglietto di 4 cuc a persona valido per l’intera giornata.
E la sera? La sera si può rimanere nel resort. Fine della storia.
Dimenticatevi bar sulla spiaggia o qualsiasi altro luogo di incontro, se volete uscire dal vostro hotel potrete andare in un altro percorrendo strade piene di buche e assolutamente al buio.
Andare o non andare? Vi racconto la mia esperienza e vi dico come la penso.
Alla luce di quello che vi ho appena detto e delle immagini che vi ho fatto vedere sarei ipocrita nel dire che non vale la pena di visitare Cayo Santa Maria. Il punto è se voi ve la sentite di andare ad oziare in un’isola in cui gli unici cubani presenti sono impiegati nei resort con stipendi tutt’altro che allineati al costo delle strutture.
Non è tutto: come vi anticipavo ai cubani NON E’ CONSENTITO arrivare sul cayo se non per accompagnare dei turisti o andarli a riprendere – motivo per cui è necessario organizzarsi all’andata per il taxi del ritorno.
Prenota qui il tuo alloggio a Cayo Santa Maria
E poi c’è la questione del resort: onestamente noi avevamo escluso dal nostro itinerario la possibilità di arrivare ai Cayos settentrionali proprio perchè contrari al fatto di dormire in hotel, abbiamo scelto le casas particulares per tutto il viaggio ed è proprio questa scelta ad aver reso il soggiorno indimenticabile.
Poi però abbiamo passato delle giornate infernali tra ospedali, cliniche e antibiotici e l’unica cosa di cui avevo bisogno era un pò di riposo al mare, oziare tutto il giorno in spiaggia senza il bisogno di fare ogni giorno due ore d’auto.
In definitiva non mi sento di dirvi di non andate a Cayo Santa Maria semplicemente sappiate a cosa andrete incontro.
L’alternativa può essere quella di dormire a Remedios e raggiungere i cayos in taxi in giornata, a voi la scelta.
Altro da Cuba:
- Cuba e il mar dei Caraibi
- Vinales: due giorni nella campagna cubana
- La Habana de Cuba: la città che mi ha rubato il cuore.
Per qualsiasi altra informazione non esitate a contattarmi!
PS se non lo avete ancora visto sul mio canale youtube trovate il video del viaggio: check it out!
Ciao in che periodo ci sei stato? Grz
Sono statA a Cuba lo scorso gennaio 🙂
Ciao Danila!
Sto raccogliendo qualche informazione su Cuba a gennaio. Leggo pareri contrastanti sulle temperature nei cayos del nord, molte persone dicono di aver trovato mare freddo e giornate non proprio da costume.
Le tue bellissime foto dicono il contrario! Ovviamente va anche a fortuna, ma vorrei chiederti se, in media, è un periodo che ti senti di cosnigliare anche a chi vuole passare qualche giorno in spiaggia.
Grazie 🙂
Ciao Martina,
noi abbiamo trovato sempre bel tempo con qualche acquazzone notturno sul Cayo.
Ad ogni modo era sempre decìsamente caldo!
Ciao Danila,
complimenti per il tuo blog… e per le utilissime informazioni 🙂
Ho letto che sei rimasta colpita da Playa Las Gaviotas. Avrei trovato un hotel nei paraggi, si chiama Valentin Perla Blanca, lo conosci o lo hai visto di passaggio? Me lo consigli o ne conosci altri nella zona?
Grazie,
Domitilla
Ciao Danila, su Cayo Las Brujas sai dirmi se vi sono restrizioni per l’accesso ai cubani?
Grazie
Ciao Claudio,
non sono vere e proprie restrizioni… vedrai una volta li!
Ciao Danila ! è complicato vedere i fenicotteri ?
Non credo ma probabilmente ci sono solo durante alcuni mesi dell’anno.
Io li ho avvistati senza problemi
Io ho visitato Cayo Largo e posso dire che ne è valsa la pena, sicuramente ci ritornerò. E’ bellissima, spiaggia con sabbia finissima, natura incontrastata, tranquillità da paradiso. I Cubani che lavorano li sono tutti bravi e professionisti del settore. Si può affittare una moto per girare l’isola e andare a playa sirena e playa paraiso. Non c’è una città ma un villaggio per i cubani che lavorano li. Ci sono farmacie e negozi di souvenir. I qualsiasi punto verso le 6 o 7 di sera si possono vedere le tartarughe avvicinarsi alla spiaggia per depositare le uova. Cayo Largo si può solo raggiungere dall’Avana in aereo, oppure in aliscafo dall’isola della gioventu’.