A primo impatto verrebbe da dire che Australia e low cost non c’azzeccano proprio niente io, però, voglio smentire questo mito. Vi presento la mia Australia low cost, venite a trovarmi nella mia nuova casa… vi aspetto.
Partiamo con qualche regola necessaria per organizzare un viaggio low cost in Australia.
Cerca il volo con la stessa minuzia che metteresti in una questione di vita o di morte
E’ opinione piuttosto diffusa che il volo per l’Australia costi uno sproposito e, in parte, è vero! io stessa non avevo mai pagato 700 euro per un volo a-r (e 700 euro per un volo Perth-Roma a/r è un’ottima tariffa!).
Eppure tendiamo spesso a dimenticare che l’Australia è lontana-lontana così lontana che nessun altro paese si raggiunge in meno di tre-sei ore di volo (da Perth il posto più vicino è Bali a ben quattro ore di volo).
Quindi, armatevi di buona pazienza: iscrivetevi alle news letter delle compagnie aeree, pattugliate siti come Secret Flying con costanza, inserite il monitoraggio prezzi su Skyscanner e sperate di trovare un volo tra i 600 e i 700 euro (essere dotati di flessibilità rispetto alle date aiuta senz’altro).
[Mi è capitato, durante i mesi di ricerca del volo, di trovare voli a/r a 550 euro volando con compagnie russe o cinesi e facendo diversi scali. Ergo se proprio il budget è risicato le soluzioni low cost ci sono!]
Io ho preso il volo a/r per tornare in Italia con Etihada 700 euro e, udite udite, il volo durerà solo 19 ore.
Vi ricordate quando lo scorso anno per venire in Australia avevo affrontato ben quattro scali e diversi giorni di viaggio? 😀
Esci dagli schemi e dai classici itinerari per scoprire l’Australia low cost. Chi ha detto che l’Australia è solo grandi città?
Se il tuo fare un viaggio in Australia significa saltellare da una città all’altra in aereo, dormendo in boutique hotel e mangiando fuori ogni pasto allora dimentica totalmente quanto ti ho detto sull’Australia low cost perchè nelle città australiane di low cost non esiste nulla.
- i voli interni costano (qui le tariffe a 10 euro di Ryanair non esistono)
- la vita in città è molto costosa. Difficilmente si trova una camera doppia con bagno privato in centro città a meno di 150 dollari a notte, un pasto fuori – anche il più semplice – costa almeno 20/30 dollari a testa e le varie attrazioni-escursioni costano veramente TROPPO.
Che fare quindi? Rinunciare ad un viaggio in Australia?!
Assolutamente no! Perchè l’Australia low cost esiste ed è quella degli itinerari meno battuti, è quella dei paesini di campagna completamente isolati dal caos urbano, è quella degli scenari mozzafiato e delle location che non prevedono hotel o ristoranti.
La vera Australia è quella che trovi fuori dalle grandi città ormai omologate alla globalizzazione, la vera Australia la trovi quando in un paese ci sono più aborigeni che bianchi!, è quella che si raggiunge con lunghi viaggi on the road attraversando strade che si perdono nel deserto, la vera Australia non conosce negozi di grandi catene e non sa neanche cosa sia lo shopping on line.
La vera Australia è meritocratica e selvaggia, quando si parla di natura e luoghi sperduti l’Australia mette tutti sullo stesso piano. Quando sei nel bush non importa il tuo budget di viaggio o il tuo status sociale, ciò che importa è avere acqua, cibo e benzina e riuscire a trovare un posto dove campeggiare quella notte.
Senz’altro le città sono fighe ma vi assicuro che le cose più belle in questo paese le vedrete fuori dalle grandi città.
Addio hotel, benvenute shared house e campeggi
Se c’è una cosa che ho imparato in Australia quella cosa è che il campeggio è la migliore delle strutture ricettive: lo puoi fare ovunque (o quasi*), costa poco, è dotato di ogni servizio e ti regala un’esperienza UNICA.
* è vietato campeggiare al di fuori delle apposite aree sosta o fuori dai campeggi (pena 100$ di multa).
Australia low cost dove dormire in città: Airbnb & shared house
Premesso che io vi sconsiglio di concentravi sulle città, specialmente se avete a disposizione le classiche due settimane, voglio comunque aiutarvi a spendere poco qualora decidiate di andarci.
I metodi migliori in questo caso sono Airbnb – che non ha bisogno di spiegazioni ma che vi assicuro è l’unico modo di dormire in una doppia con servizi privati a costi decenti – e le shared house che potete trovare su Facebook.
Nell’ultimo caso vi basterà cercare la pagina Facebook della città che visiterete e scrivere un breve annuncio in cui chiedete la disponibilità di una camera o un appartamento per un tot di giorni (moltissimi proprietari sono infatti felici di affittare le proprie abitazioni per short term!).
Esempio: qualora veniate a Fremantle vi consiglio di cercare l’alloggio nel gruppo Rooms and Roomies in Freo.
Australia low cost dove dormire durante un on the road?
In campeggio, è ovvio!
Vi ricordate quando lo scorso anno abbiamo attraversato Nullarbor andando da Fremantle a Melbourne? Ecco, in quell’occasione abbiamo definitivamente detto addio agli hotel per lanciarci a capo fitto nella più australiana delle esperienze: il campeggio.
Perchè scegliere il campeggio?
- per i costi (i prezzi medi si aggirano sui 30/40$ a notte a coppia per utilizzo della piazzola, dei servizi e delle cucine. Camping più spartani costano sui 20$)
- per il contatto con la natura (avete idea di quanto bello sia svegliarsi all’alba circondati dai canguri e con scenari paradisiaci intorno?)
- per conoscere gente (cosa c’è di più bello di conoscere nuove persone anch’esse in viaggio e anch’esse alle prese con tende, fornelli e picchetti? Sembra l’inizio di una nuova e perfetta amicizia)
- per provare qualcosa di nuovo (il campeggio in Australia è uno status symbol non una cosa per sfigati che non possono permettersi un hotel! Troverete decine e decine di famiglie attrezzate così bene da fare invidia al più fornito dei negozi Decathlon e capirete che il campeggio è una scelta di vita non una scelta economica)
E ora veniamo alla parte unica di un viaggio low cost in Australia.
On the road è più bello… ciao, ciao voli!
I ricordi più belli di questi tredici mesi in Australia sono legati senza ombra di dubbio ai viaggi on the road, alle lunghissime strade rosse che sembrano non portare da nessuna parte, alle preghiere perchè la macchina non ti lasci a piedi nel bush, agli incontri fortuiti nelle condizioni più disparate.
L’Australia è strada.
E’ terra rossa.
E’ asfalto sottile nel mezzo di una natura all’apparenza ancora intatta (tralasciamo il dettaglio miniere perché non sono sufficientemente informata).
L’Australia è selvaggia, è animali grandi e liberi. E’ natura viva.
L’Australia è indicazioni che puntano nel vuoto per portarti ad un villaggio di venti anime distante mille chilometri dal primo vero centro abitato; è road houses nel mezzo del nulla cosmico che a confronto hai più possibilità di trovare un’oasi nel deserto.
Un viaggio in Australia deve farti percepire l’incredibile vastità delle distanze; i viaggi in aereo sono forvianti. Un minuto prima sei qui, il minuto dopo sei già nella nuova città.
Un on the road in Australia ti appiccica addosso ogni centimetro di asfalto, ti annoia con il suo nulla e ti stupisce per lo stesso motivo.
Quindi, noleggia un auto (possibilmente una che ti permetta di dormirci dentro), armati di attrezzatura base per il campeggio e parti.
Le distanze sono sempre imponenti ma la benzina costa meno che in Italia.
Hai già letto i miei consigli per un viaggio on the road in Australia?
Perché andare in un ristorante stellato se puoi avere una cucina a un milione di stelle?
La cosa che in assoluto mi riesce più difficile fare qui in Australia è andare a cena fuori, le motivazioni sono presto dette: i prezzi (che anche se proporzionatissimi al mio stipendio rimangono spropositati per la mia mente) e il fatto che non sono mai soddisfatta come quando sono io a cucinare o come quando potevo andare a cena fuori in Italia.
Inoltre stiamo parlando di Australia low cost quindi senza dubbio il modo migliore per sfamarsi durante questo lungo viaggio è cucinando i propri pasti nelle griglie a disposizione nei campeggi o in tutti i parchi, le spiagge, le strade o le attrazioni australiane (senza ombra di dubbio in Australia ho visto le aree barbecue più belle del mondo).
A tal proposito dovete assolutamente scaricare WikiCamps un’applicazione che vi permette di trovare camping, ostelli o l’area sosta-picnic più vicina con relativi prezzi e recensioni sulla qualità dei servizi (è necessario scaricare la versione a pagamento per usufruire delle funzioni off line).
In questo modo a prescindere da dove sarete potrete scegliere l’area sosta che più vi aggrada e preparare la vostra cena in un ristorante a un milione di stelle, avete idea delle meraviglie che si possono trovare in un cielo australiano?
Il mio consiglio è quello di viaggiare forniti di prodotti a lunga conservazione così da non rischiare di morire di fame nel caso in cui non si riescano a comprare prodotti freschi.
Per quanto riguarda invece i fornelli – quelli a gas non le griglie – molti camping ne sono forniti ma difficilmente ne troverete nel bush (noi viaggiamo con i nostri fornelli e ci hanno salvati un numero infinito di volte).
PS: per godere a pieno del tuo viaggio in Australia acquista una copertura assicurativa che copra ogni evenienza! Prova a cercare qui l’assicurazione perfetta per te!
In definitiva, SI’ fare un viaggio in Australia low cost è possibile! Bisogna solo fare i conti con se stessi e chiedersi se si è disposti a cambiare tipologia di viaggio e lanciarsi in una nuova avventura… FIDATI NE VARRA’ LA PENA!
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Post in collaborazione con www.viaggisicuri.com/